15.9.09

Smemorandi/2.

Carissimi:
Dario Fo, Nadine Gordimer, Gunther Grass, Josè Saramago, Silvia Amati Sas, Niccolò Ammaniti, Bruno Arpaia, Alberto Asor Rosa, Corrado Augias, Gae Aulenti, Marc Augè, Alessandro Baricco, Cecilia Bartoli, Zygmunt Bauman, Marco Bernabei, Velia Bianchi Ranci, Giovanna Bosco, Ulrich Beck, Tahar Ben Jelloun, Remo Bodei, Giovanni Bollea, Jorg Burmeister, Andrea Camilleri, Giovanna Cantarella, Massimo Caviglia, Javier Cercas, Vincenzo Consolo, Mauro Corona, Erri De Luca, Giovanni De Luna, Stefano Disegni, Christopher Duggan, Umberto Eco, Viktor Erofeev, Inge Feltrinelli, Cesare Freddi, Timothy Garton Ash, Maurizio Gasseau, Anthony Giddens, Paolo Giordano, Carlo Ginzburg, Andrè Glucksmann, Tullio Gregory, David Grossman, Marek Halter, Claude Lanzmann, Alessandro e Giuseppe Laterza, Jacques Le Goff, Bernard-Henri Levy, Carlo Lucarelli, Giacomo Marramao, Margaret Mazzantini, Giuseppe Montesano, Moni Ovadia, Amos Oz, Claudio Pavone, Daniel Pennac, Tullio Pericoli, Nicola Piovani, Sandra Petrignani, Renzo Piano, Tiziana Piovesana, Atiq Rahimi, Guido Rossi, Giorgio Ruffolo, Massimo L. Salvadori, Donald Sassoon, Roberto Saviano, Tiziano Scarpa, Peter Schneider, Antonio Scurati, Elvira e Antonio Sellerio, Luis Sepulveda, Clara Sereni, Salvatore Settis, Luigi Spaventa, Corrado Stajano, Sergio Staino, Gino Strada, Paco Ignacio Taibo II, Walter Tega, Oliviero Toscani, Federico Varese, il collettivo di scrittori bolognesi Wu Ming, Claudio Abbado, Salvatore Accardo, Stefano Accorsi, Aldo, Giovanni e Giacomo, Antonio Albanese, Francesca Archibugi, Asia Argento, Angelo Barbagallo, Luca Barbarossa, Franco Battiato, Pippo Baudo, Marco Bellocchio, Roberto Benigni, Alessandro Bergonzoni, Enrico Bertolino, Claudio Bisio, Sandra Bonzi, Samuele Bersani, Bernardo Bertolucci, Nicoletta Braschi, Margherita Buy, Victoria Cabello, Liliana Cavani, Adriano Celentano, Suso Cecchi D'Amico, Ascanio Celestini, Francesca Comencini, Paola Cortellesi, Lella Costa, Saverio Costanzo, Maurizio Crozza, Enzo D'Alò, Carlo Degli Esposti, Fabio De Luigi, Benicio Del Toro, Gerard Depardieu, Teresa De Sio, Renato De Maria, Elio e le Storie tese, Fabio Farinella Pierfrancesco Favino, Davide Ferrario, Elda Ferri, Angela Finocchiaro, Carlo Freccero, Arnoldo Foà, Beppe Fiorello, Carla Fracci, Ivo Garrani, Alessandro Gassman, Dori Ghezzi, Massimo Ghini, Fabrizio Gifuni, Miguel Gotor, Francesco Guccini, Luca Guadagnino, Monica Guerritore, Corrado Guzzanti, Ugo Gregoretti, Paolo Hendel, Jovanotti, Claude Lanzmann, Daniele Luttazzi, Licia Maglietta, Fiorella Mannoia, Miranda Martino, Valerio Mastandrea, Mariangela Melato, Beppe Menegatti, Riccardo Milani, Helen Mirren, Milva, Mario Monicelli, Giuliano Montaldo, Laura Morante, Claudia Mori, Nanni Moretti, Caterina Murino, Maurizio Nichetti, Andrea Occhipinti, Ferzan Ozpetek, Goran Paskalievic, Giuseppe Piccioni, Ottavia Piccolo, Sandro Petraglia, Michele Placido, Domenico Procacci, Franca Rame, David Riondino, Marco Risi, Luca Ronconi, Francesco Rosi, Paolo Rossi, Stefano Rulli, Gabriele Salvatores, Stefania Sandrelli, Giulio Scarpati, Ettore Scola, Shel Shapiro, Daniele Silvestri, Giovanni Soldati, Silvio Soldini,Todd Solondz, Paolo Sorrentino, Tilda Swinton, Paolo ed Emilio Taviani, Filippo Timi, John Turturro, Ornella Vanoni, Carlo Verdone, Sandro Veronesi, Paolo Villaggio, Riccardo Barenghi, Ludina Barzini, Furio Colombo, Jean Daniel, Enrico Deaglio, Giovanni Floris, Marco Fratoddi, Bernard Guetta, Daniela Hamaui, John Kampfner, Sergio Lepri, John Lloyd, Viktor Loshak, Maurizio Mannoni, Adam Michnik, Dmitri Muratov, Edwy Plenel, Maurizio Porro, Nino Rizzo Nervo, Barbara Spinelli, Andrea Vianello, Fausto Bertinotti, Rosy Bindi, Sergio Cofferati, Daniel Cohn-Bendit, Matteo Colaninno, Gugliemo Epifani, Dario Franceschini, Giovanna Melandri, Annemie Neyts-Uyttebroeck, Martin Schulz, Guy Verhofstadt, Franco Baldini, Giovanni Soldini, Anpi, Arci, Cgil, Libertà e Giustizia, don Luigi Ciotti presidente di Libera, Mediacoop, PeaceLink, Unione dei giovani avvocati, Unione italiana sport per tutti

ci sarebbe da mettere un'altra firmetta.

10 commenti:

marcoscud ha detto...

Sarebbe meritorio riuscire ad estrapolare da questa accozzaglia di Socialfascisti, quanti di loro misero una firmetta (mai rinnegata) sul manifesto di condanna a morte del Commissario Calabresi. Mieli mi pare forse sia l'unico che abbia chiesto scusa (ma in modo molto subdolo e quasi silenzioso). Uno bravo ed intelligente come Pansa, pur lavorando nell'area dei fiancheggiatori più o meno mascherati delle BR o degli Autonomi (quanto erano belle e geometricamente ordinate le azioni dell'assalto degli autonomi al Corrierone: Eugenio Scalfari su Repubica o sull'Espresso), dicevo nonostante la vicinanza ai cattivi, si è ben guardato dal mettere la sua firma. Un grande non ha bisogno di travestirsi da essere umano come fa D'avanzo facendosi crescere dei baffoni alla Stalin.
Un grande come Pansa lo si vede anche in questi piccoli particolari e anche di come abbia chiesto scusa di certe sue errate interpretazioni del passato.

PS sul fatto che in redazione, e non solo di Repubica, all'epoca delle BR ci fossero alcuni che erano qualcosa più che simpatizzanti, vorrei rimandare chi non è d'accordo a rivedersi la grandiosa performance di Piroso sulla vicenda Barbone, assassino di Tobagi. Non mi pare che esistano più dubbi che l'assassinio avvenne su mandato esplicito di qualche giornalista antagonista del povero Tobagi (sia come giornalista che come sindacalista). Anche Pansa non ha in proposito molti dubbi.
Ma le mele marce, più il sottobosco è fitto, più riescono a nascondersi, e non hanno mai ufficialmente pagato il fio della loro cattiveria.

apelle ha detto...

Marco, tu dovresti aprire un blog.
Hai troppi argomenti sui quali hai qualcosa da dire.
Davvero.

marcoscud ha detto...

Me l'hanno detto in tanti, a partire da Giorgio (cap) a Supergiovane. Ma io mi conosco, lavorerei per 24 ore e scasserei la minchia a tutti.
Così lo faccio solo con gente con cui so che me lo posso permettere.
Tu sei uno dei pochi che la pensa come me, parzialmente o in toto.
Purtroppo sei depresso come mio figlio per via del Milan.
Sta sera tiferò con lui Milan. Tanto so che voi non lo farete con l'Inter.
E comunque spero di non averti causato delle inconveniences con le mie sparate.

apelle ha detto...

E che inconveniences avresti dovuto causarmi, con le tue sparate? :-)
Resto dell'idea che il tuo sarebbe un blog interessante da leggere.
E tranquillo, non sono depresso. Noi milanisti abbiamo ancora il serbatoio abbastanza pieno, che ci permette di affrontare i periodi di avversità serenamente :-)
Stasera non dico che tiferò Inter, ma quasi. Del resto siete troppo forti, col Barcellona sarà poco più che una passeggiata.

Ciao

marcoscud ha detto...

Volevo chiederti se sei su FB? Io ci sono come amico di Giorgio di Giusto di Momyone di Lilas di Marina e di qualcun altra (anche Andrea Romano e il suo nuovo gruppo, quello forse futuro di Montezemolo). Ti ho solo trovato a giocare con arrampicatori di Skyscrapers in Inglese, ma non ho veramente mai conosciuto il tuo cognome.
Marco Scud(eletti)

apelle ha detto...

No, non sono su FB. Sono solo su FriendFeed, come avevo detto un paio di volte da Cap.

http://friendfeed.com/apelle

Ciao

Unknown ha detto...

@marcoscud: vedi, su frienfeed, ma non su FB ... che sia un caso di destrismo freak&chic? ;-)

apelle ha detto...

Ecco, io il tipo qui di sopra l'ho anche votato come miglior blog dell'anno ai macchianerablogauords.
Pensa te la riconoscenza, 'sti sinistri a statuto speciale :-)

Unknown ha detto...

argh, niente meno!
beh, grazie

apelle ha detto...

E di che?
:-)
Tra l'altro, l'ultimo anno è stato fortunato quanto a scoperta di bei blog da leggere. Tra i quali, appunto, il tuo.